Le nuove funzionalità dell’AI potrebbero essere a pagamento. Almeno sembrerebbero essere queste le intenzioni dei vertici di Apple che, stando ad indiscrezioni di stampa, vorrebbero mettere alcune funzioni AI integrate nei propri programmi, a pagamento. Quindi Apple potrebbe far pagare ai propri utenti fino a 20 dollari per le sue funzionalità avanzate di intelligenza artificiale per riuscire ad incrementare la crescita del suo redditizio business nei servizi.
Non si tratterebbe di una novità: anche OpenAI, ad esempio, ha una quota di abbonamento per le funzionalità ChatGPT più avanzate e Microsoft ha adottato la stessa strategia con AI Copilot.
Anche perché, come ricorda Neil Shah, partner di Counterpoint Research, gli investimenti nell’intelligenza artificiale sono costosi e Apple, così come anche altre aziende, dovrà scaricare tale costo sui propri utenti.