La Reserve Bank della Nuova Zelanda per la prima volta dal marzo del 2020 taglia il tasso di interesse. Nello specifico il taglio è stato di 25 punti base. Una decisione che va contro le attese proiettate, invece, verso una conferma dei tassi al 5,5%. Contemporaneamente la banca ha abbassato le previsioni sui tassi. Sebbene l’inflazione dei servizi nel Paese sia ancora elevata, la RBNZ punta ad un’inflazione dei prezzi al consumo destinata a rimanere vicina al 2% “nel prossimo futuro”.
Nel suo comunicato, la RBNZ ha osservato che “le aspettative di inflazione esaminate, il comportamento dei prezzi delle aziende, l’inflazione generale e una varietà di misure dell’inflazione di base si stanno muovendo in modo coerente con un’inflazione bassa e stabile”.