Prezzi relativamente stabili sul mercato immobiliare nelle zone di mare e lago. L’Italia piace molto agli stranieri che nel 2023 rappresentavano il 13,5% degli acquirenti anche se l’aumento dei prezzi e le tensioni geopolitiche hanno portato ad una riduzione delle presenze e a d un calo del budget. A stabilirlo è un’analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa che evidenzia un trend in fase di assestamento nel 2023 rispetto al boom del post pandemia. La conferma nei numeri delle compravendite di questa tipologia di case.
Anzi, guardando le singole zone, si scopre che in alcuni casi il prezzo è addirittura diminuito come per il lago di Garda che registra un calo dello 0,4% sulla media. Differente, invece, il discorso per quello di Como a +1,9% che vede un trend molto particolare: +5,5% sulla riva comasca -0,4% su quella lecchese. Cali anche forti nel Lazio:-4,2% sul lago di Bracciano e -5,7% sul lago di Bolsena. In crescita, invece, le zone marittime di Abruzzo (+1,7%) e Molise (+6,9%) come anche in Sardegna (+2,1%) e Calabria (+1,7%). A sorpresa, invece, si vede un calo in Puglia (-2,0%) e Sicilia (-1,2%).
Per quanto riguarda la metratura il trilocale rappresenta il 32,5% delle compravendite mentre indipendenti e semindipendenti si piazzano al 28,2%.
A comprare sono per lo più persone tra i 45 e i 54 anni (26,1%) e tra i 55 e i 64 anni (26,5%). Aumentano anche i giovani fino a 34 anni che arrivano al 7,0% dal precedente 5,7%.