Macy’s conferma un secondo trimestre deludente, tanto da essere costretta ad abbassare le previsioni dei ricavi annuali. Guardando i numeri si parla di vendite nette di 4,9 miliardi di dollari (-3,8%) al di sotto dei 5,12 miliardi delle attese. Calo anche per le vendite comparabili a -4,0% su base di proprietà e a -3,3% su base di proprietà più licenza.
Anche in virtù di questo quadro di partenza Macy’s ora prevede un fatturato netto annuo tra 22,1 e 22,4 miliardi di dollari, rispetto alla precedente previsione di 22,3-22,9 miliardi di dollari.
“Nel secondo trimestre, abbiamo registrato solide performance di guadagno in un contesto di consumatori difficile – ha affermato il CEO Tony Spring – I nostri colleghi hanno agito con disciplina, supportando l’espansione del margine lordo e un efficace controllo delle spese in tutta l’organizzazione. Stiamo assistendo a segnali di radicamento della nostra strategia, tra cui due trimestri consecutivi di vendite comparabili positive nelle prime 50 sedi di Macy’s. Siamo incoraggiati dalla trazione iniziale del nostro Bold New Chapter e rimaniamo impegnati a riportare Macy’s, Inc. a una crescita sostenibile e redditizia”.