Il crollo dei prezzi del litio (-80% nell’ultimo anno a causa dell’eccesso di offerta), elemento indispensabile per le batterie, fa sentire le sue conseguenze anche sul secondo fornitore mondiale, la cilena SQM. Nel secondo trimestre, infatti, l’azienda ha comunicato risultati inferiori alle attese con utili in calo del 63,2% su base annua, a 213,6 milioni di dollari.
A salvarsi è il fatturato: 1,3 miliardi, in linea con le previsioni. Le vendite record di litio in termini di volumi del trimestre non hanno permesso il recupero sul fronte dei costi vista la verticale riduzione dei prezzi. Un trend che non p destinato a migliorare secondo quanto dichiarato dal ceo Ricardo Ramos «Prevediamo che la tendenza continuerà nella seconda metà dell’anno, gli attuali indici dei prezzi del litio in Cina sono già calati di quasi il 20% rispetto alla media nel secondo trimestre».