Rimandata l’IPO a Wall Street della startup cinese di guida autonoma WeRide prevista questa settimana. Il motivo, come confermato dall’azienda stessa, sembrerebbe essere la necessità di una documentazione da completare.
“L’aggiornamento dei documenti della transazione sta attualmente richiedendo più tempo del previsto e WeRide sta lavorando per completare la documentazione necessaria per procedere con la transazione”, ha affermato la società in una nota.
Viste le tensioni internazionali, negli Stati Uniti il mercato delle IPO cinesi è stato piuttosto scarno e la potenziale quotazione di WeRide poteva far parte di uno di quei segnali di ripresa attesi dal mercato. Se completata, l’IPO sarebbe una delle più grandi quotazioni negli Stati Uniti di una società cinese dall’IPO di Didi nel 2021.
Secondo i dati di Pitchbook, l’azienda, che sviluppa tecnologie di guida autonoma per robotaxi, minibus e veicoli per la nettezza urbana, è stata valutata l’ultima volta circa 5,11 miliardi di dollari e ha raccolto 1,39 miliardi di dollari.
L’approvazione dell’accordo da parte di Pechino scadrà questa settimana perciò si prospetta la possibilità di dover presentare nuovamente la domanda qualora i termini non venissero rispettati.