Il capo di Telegram resterà in custodia in Francia fino a domani, dopo che i procuratori hanno detto di aver concesso del tempo supplementare per l’interrogatorio. Durov, un miliardario di origine russa, è stato arrestato nel fine settimana nell’ambito di un’indagine su crimini legati a immagini di abusi sessuali su minori, traffico di droga e transazioni fraudolente sulla piattaforma. Inoltre dopo che la Russia ha lanciato la sua invasione dell’Ucraina nel 2022, Telegram è diventata la principale fonte di contenuti non filtrati da entrambe le parti. Ma il Presidente francese Emmanuel Macron, noto per essere un appassionato utilizzatore dell’applicazione, ha dichiarato che l’arresto non è stato “in alcun modo una decisione politica“.
Senza fornire prove, Vyacheslav Volodin, presidente della Duma di Stato russa, la camera bassa del Parlamento, ha detto che gli Stati Uniti, attraverso la Francia, stavano cercando di esercitare il controllo su Telegram e che c’è Washington è dietro l’arresto.
Con quasi 1 miliardo di utenti, Telegram, che si presenta come un rifugio per la libertà di parola e i dissidenti politici, è particolarmente importante in Russia, Ucraina e nelle repubbliche dell’ex Unione Sovietica. E’ anche ampiamente utilizzata dai movimenti di estrema destra, anti-vax e cospirazionisti. Milioni di utenti comuni apprezzano l’applicazione per la sua facilità d’uso e la gamma di funzioni.