Provano a rialzare la china le Borse europee che in questa seconda seduta della settimana aprono in leggero rialzo. Parigi segna in apertura un +0,20%, Londra, il 26 agosto chiusa per festività, un +0,32%, Milano un +0,33% a 33.714 punti e Francoforte un +0,12%. Poco mossi anche i futures statunitensi (-0,03% quello sul Dow Jones e +0,02% quello sull’S&P500).
C’è attesa alle 12:45 per il discorso di Klaas Knot, presidente della Banca centrale olandese e alle 16 per quello di Joachim Nagel, presidente della Bundesbank e membro del consiglio direttivo della Bce. Dopo il Pil tedesco e la fiducia dei consumatori in Germania ora l’attenzione macro è tutta sui dati americani. Alle 15 si attende l’indice Case Shiller a giugno e alle 16 l’indice sulla fiducia dei consumatori ad agosto.
In vista dell’appuntamento con i vertici di Fed e Bce in settembre, gli investitori attendono in settimana la pubblicazione dei nuovi dati relativi all’inflazione su entrambe le sponde dell’Atlantico. Mercoledì sarà poi sotto i riflettori la trimestrale di Nvidia.
L’attenzione degli investitori resta anche all’acuirsi delle tensioni in Medioriente. I prezzi del petrolio tirano il fiato (Brent +0,06% a 80,40 dollari al barile) dopo la fiammata della vigilia. L’euro tira i remi in barca dopo l’ottimo andamento delle ultime sedute. Si limita a un +0,02% a 1,116 dollari.