UBS Global Wealth Management teme le incertezze economiche e il peggioramento drastico del settore lavoro negli USA e per questo motivo ha rivisto al rialzo le probabilità di recessione dell’economia a stelle e strisce. Le precedenti proiezioni che si fermavano al 20%, infatti, sono state aumentate al 25%.
Resta comunque l’ottimismo sulla spesa dei consumatori ma alcune nuvole si presentano all’orizzonte. Nonostante il quadro che vede come primario un atterraggio morbido, il probabile deterioramento del mercato del lavoro espone l’economia ad una recessione. Anche per questo motivo sono aumentate le aspettative di un taglio dei tassi fino a 50 punti base nella riunione di settembre della Federal Reserve.
“Una crescita continua del reddito sarà fondamentale per continuare ad aumentare la spesa, poiché un tasso di risparmio costante è probabilmente il massimo che possiamo sperare”, ha affermato Brian Rose, economista senior statunitense di UBS, riferendosi all’esaurimento dei risparmi in eccesso accumulati durante la pandemia.