Il valore dei lavori di costruzione eseguiti in Australia nel secondo trimestre aumenta su base annua ma rimane invariato a livello trimestrale, secondo quanto riportato oggi dall’Australian Bureau of Statistics. Nel secondo trimestre l’importo totale dei lavori edili è salito a 64,93 miliardi di dollari australiani, con un aumento destagionalizzato dello 0,1% rispetto al trimestre e dell’1,2% rispetto all’anno.
Nel settore dell’edilizia residenziale il valore del lavoro svolto ha toccato i 19,82 miliardi di dollari australiani, in calo dello 0,1% rispetto al trimestre e del 2,9% rispetto all’anno, mentre nel settore dell’edilizia non residenziale ha raggiunto 13,99 miliardi di dollari australiani, con un calo dello 0,5% rispetto al trimestre e dello 0,3% rispetto all’anno.
Il settore edile australiano sta operando con i tassi d’interesse più alti degli ultimi 13 anni, in quanto la Reserve Bank of Australia ha aumentato i tassi per combattere l’inflazione.
Il tasso di liquidità della banca centrale è del 4,35% ed è rimasto invariato dal novembre dello scorso anno. La RBA ha abbassato il tasso di liquidità fino allo 0,10% durante gli anni della pandemia, ma ha iniziato ad aumentare i tassi nel 2022.
La RBA ha un obiettivo annuale di inflazione compreso tra il 2% e il 3%.