Notizie incoraggianti arrivano dal fronte economico in Australia dove l’inflazione rallenta al minimo degli ultimi quattro mesi a luglio, con l’entrata in vigore degli sconti governativi sulle bollette dell’elettricità. Secondo i dati dell’Australian Bureau of Statistics pubblicati oggi, il dato, misurato dall’indice dei prezzi al consumo, ha visto un +3,5% lo scorso mese su base annua, in calo rispetto al 3,8% di giugno. La cifra è stata leggermente superiore alle previsioni del 3,4%.
Su base mensile l’indice dei prezzi al consumo è rimasto invariato a luglio rispetto a giugno, con i prezzi dell’elettricità scesi del 6,4% e della benzina del 2,6%, ma sono aumentati gli affitti, i prezzi dei prodotti alimentari e del gas. L’indice dei prezzi al consumo, escludendo le voci volatili e i viaggi per le vacanze, è sceso al 3,7%, il valore più basso dall’inizio del 2022, rispetto al 4% precedente.
La RBA ha aumentato i tassi di interesse di 425 punti base al 4,35% da maggio 2022 per domare l’inflazione. Tuttavia, il lento calo dell’inflazione di fondo, che dovrebbe tornare alla fascia target solo entro la fine del 2025, ha portato i decisori politici a escludere un taglio dei tassi a breve termine.