Un altro tassello si aggiunge alla già intricata vicenda dell’arresto di Pavel Durov, fondatore di Telegram. Oltre a quanto già rivelato Durov sarebbe ora accusato anche di violenza su uno dei suoi figli.
Il patron di una delle app più diffuse al mondo è stato già accusato di essere complice di traffico di droga, reati contro i minori e frodi. A questo elenco, ora, si aggiunge anche quello di violenze gravi su uno dei suoi figli. L’inchiesta riguarda una denuncia risalente al 2023. Secondo quanto rivelato dal sito “Politico” sotto i riflettori sarebbe una denuncia presentata nel 2023 dalla madre del bambino, che ora vive con lei in Svizzera.
Il fermo del fondatore della app da 900 milioni di utenti ha portato alle proteste non solo del patron di X Elon Musk ma anche delle autorità russe che hanno accusato la Francia di aver allestito un caso politico.
Intanto i magistrati di Parigi hanno incriminato Durov per reati legati alla criminalità organizzata e non potrà lasciare Parigi