Il tasso d’inflazione annuale della Germania, misurato dall’indice dei prezzi al consumo, è sceso all’1,9% in agosto dal 2,3% di luglio, secondo la lettura preliminare dell’Ufficio Federale di Statistica. Gli analisti si aspettavano una discesa più contenuta al 2,1% per il mese.
Su base mensile i prezzi al consumo sono scesi dello 0,1%, contro le previsioni del mercato di una crescita zero.
Il tasso di inflazione armonizzato si è attestato al 2% su base annua, inferiore al precedente 2,6% e alla stima di consenso del 2,3%. A livello congiunturale il dato vede una discesa dello 0,2%, rispetto alla crescita zero prevista.
Il dato è di quelli molto osservati dagli analisti visto che la Germania è la prima potenza economica d’Europa, quarta al mondo dopo Stati Uniti, Cina e Giappone; è la quarta più grande economia in termini di PIL nominale e la quinta in termini di potere d’acquisto.
