Non vanno bene gli affari in casa Toyota. La casa automobilistica ha annunciato oggi che la sua produzione globale è diminuita per il sesto mese consecutivo a luglio, danneggiata da cali in mercati come la Cina e la Tailandia, anche se il calo è stato inferiore a quello a due cifre del mese precedente. La produzione di luglio è scesa dell’1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, raggiungendo 804.610 veicoli, con un calo del 6% della produzione in Cina e del 13% della produzione in Tailandia.
Le vendite a livello mondiale sono diminuite di meno dell’1%, trascinate dai cali nei mercati principali degli Stati Uniti e della Cina. Nel primo caso si registra un -5% a causa di un numero inferiore di giorni di vendita rispetto allo scorso anno e di una sospensione della produzione e delle consegne dei veicoli sport utility Grand Highlander e Lexus TX a causa di un problema agli airbag. Le vendite in Cina sono invece diminuite a causa della continua pressione sui marchi automobilistici stranieri dovuta al passaggio ai veicoli elettrici e ibridi plug-in venduti dalle case automobilistiche cinesi.
