Partenza positiva oggi per le Borse europee nell’ultima seduta della settimana eccetto Francoforte (-0,05%). Parigi guadagna lo 0,18%, Londra lo 0,31% e Milano lo 0,34% a 34.306 punti. Bene anche i futures statunitensi (+0,10% quello sul Dow Jones e +0,30% quello sull’S&P500).
I mercati guardano ai dati flash sull’inflazione dell’area dell’euro, che saranno pubblicati alle 11.00. Sono numeri importanti in vista della riunione della Bce del 12 settembre.
Ricca l’agenda macro di oggi. Attese le vendite al dettaglio della Spagna, poi la disoccupazione tedesca, a seguire quella dell’Italia e dell’Eurozona che, come detto, pubblicherà anche gli ultimi dati sull’inflazione. Sempre dell’Italia alle 11 è prevista l’inflazione ad agosto preliminare e alle 12 l’indice sulla fiducia dei consumatori ad agosto insieme all’indice sulla fiducia delle imprese manifatturiere. Dagli Stati Uniti, poi, alle 14:30 arriva la spesa per consumi a luglio, il deflatore di luglio, i redditi delle famiglie a luglio, alle 15:45 è in agenda il Pmi Chicago e si chiude alle 16 con l’indice sulla fiducia dei consumatori dell’università del Michigan ad agosto finale (preliminare: 67,8 punti).
Sul valutario, dollaro in ripresa dal momento che si affievolisce l’ipotesi di un taglio della Fed di 50 punti base a settembre. Cosi’, l’euro/dollaro vale 1,107 (come alla vigilia), la moneta unica vale anche 160,53 yen (da 160,87) e il cross dollaro/yen e’ a 144,93 (da 145,32). Frena leggermente l’oro, pur rimanendo vicino ai massimi, con il contratto spot che cede lo 0,2% a 2.514 dollari l’oncia. Sale il petrolio con il Brent a 80,32 dollari al barile (+0,48%) e il Wti a 76,17 dollari (+0,34%). Sale lievemente il gas a 39 euro al megawattora (+0,3%).
Attesa per le 13 la prima riunione del Conisglio dei ministri dopo la pausa estiva. Meloni deve scegliere il nuovo commissario europeo ed in pole position c’è Fitto.