L’Unione Nazionale Consumatori ha elaborato i dati Istat dell’inflazione di agosto resi noti oggi per stilare la top ten dei rincari mensili e annui. Si conferma la stangata per chi è in ferie.
Per la top ten dei rialzi mensili i primi 5 posti occupati da voci legate alle vacanze. Al primo posto il Trasporto marittimo con un aumento del 33,8% su luglio 2024, un balzo astronomico inaccettabile, oltre un terzo in appena un mese. Medaglia d’argento per i Voli internazionali, +16,8%. Al 3° posto i Voli nazionali con un incremento mensile del 14%.
Appena giù dal podio i Pacchetti vacanza nazionali (+13,9%), in quinta posizione i Villaggi vacanze con +6,5% sul mese precedente. Si segnala poi il Caffè, in nona posizione con +2,7%. Chiude la top ten il Pesce surgelato con +2,6%.
Per la top ten dei rincari annui, i Pacchetti vacanza nazionali scalzano dalla storica prima posizione l’Olio di oliva con +37,4% rispetto ad agosto 2023.
Al 2° posto l’Olio di oliva (+29,6%), seguiti dai Supporti con registrazioni di suoni, immagini e video con +13,8%.
In quarta posizione gli Stabilimenti balneari, piscine e ingressi in discoteca con +13,3% sulla scorsa estate, seguiti a ruota da Villaggi vacanze, campeggi, ostelli con +12,9%. Si segnalano poi le assicurazioni, quelle per la casa in sesta posizione con +11,2%, quella per i mezzi di trasporto in 13° posizione con +6,9% e il Caffè, in ottava posizione con +8,9% su base annua.
Si conferma, infine, la stangata per gli Alloggi universitari in 12° posizione con +7,2%.Chiudono la top ten i Parchi di divertimento con +7,7 per cento.