L’indice sull’attività manifatturiera statunitense è diminuito ad agosto più delle attese, segnalando ancora che il settore è in contrazione.
Il dato, tilato da Ihs Markit che ne misura l’andamento è sceso, in lettura finale, a 47,9 punti, dopo i 49,6 di luglio e i 48 in lettura preliminare.
Le attese erano per un dato a 48,1 punti. Un dato al di sopra dei 50 indica un’espansione rispetto al mese precedente, mentre uno al di sotto dei 50 indica una contrazione.
Resta in contrazione l’attività manifatturiera ad agosto 2024, pur recuperando dai minimi del mese precedente. Lo segnala anche l’ISM – Insitute for Supply Management sulla base del consueto sondaggio mensile.
L’indice dei direttori di acquisto del settore manifatturiero si è attestato a 47,2 punti dai 46,8 del mese precedente, risultando anche inferiore alle attese degli analisti che stimavano un aumento fino a 47,5 punti.
L’indicatore, che viene usato per valutare lo stato di salute del settore manifatturiero statunitense, si mantiene dunque sotto la soglia chiave di 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione dell’attività.
Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini peggiora a 44,6 punti da 47,4, mentre quella sull’occupazione sale a 46 da 43,4 e la componente relativa ai prezzi aumenta a 54 da 52,9 punti.