Il produttore di burro di arachidi Skippy Hormel Foods ha tagliato oggi le sue previsioni di vendita annuali, a causa del calo dei prezzi più bassi delle materie prime destinate all’esportazione in grandi volumi, come il tacchino e la carne di maiale fresca, che hanno influito notevolmente sulla sua attività. A pesare è stata anche un’interruzione della produzione presso lo stabilimento di produzione del marchio Planters in Virginia per un problema sulla sicurezza alimentare. Hormel ha anche affermato che ora prevede un impatto di 6 centesimi ad azione correlato all’interruzione per l’anno fiscale che termina a ottobre 2024. Sta inoltre valutando l’impatto finanziario dei danni causati dalla tempesta presso la sua struttura a Papillion, in Nebraska.
E così l’azienda prevede un fatturato netto di 11,8-12,1 miliardi di dollari per l’anno fiscale 2024, in calo rispetto alle precedenti previsioni di 12,2-12,5 miliardi di dollari. La società prevede un utile annuo rettificato per azione compreso tra 1,57 e 1,63 dollari, rispetto alla precedente stima di 1,55-1,65 dollari per azione.
Le vendite nette trimestrali sono scese del 2,2% a 2,90 miliardi di dollari, al di sotto della stima media degli analisti di 2,95 miliardi di dollari.