Notizie incoraggianti arrivano dal fronte macro-economico dell’area Ocse. L’inflazione è diminuita a luglio per raggiungere il 5,4% contro il 5,6% di giugno. E’ quanto afferma in una nota lo stesso organismo internazionale con sede a Parigi.
Tra i paesi del G7 l’inflazione è rimasta stabile al 2,7%.
Gli aumenti più significativi vengono segnalati in Italia, che continua tuttavia a registrare l’inflazione più bassa tra le sette grandi economie, ovvero l’1,3% a luglio contro 0,8% di giugno, e nel Regno Unito (3,1% contro 2,8%).
Nella zona euro il dato è rimasto globalmente stabile, al 2,6% a luglio, dopo il 2,5% di giugno.
Negli Stati Uniti l’inflazione passa per la prima volta sotto alla soglia del 3% dal marzo 2021.