Brendan Carr, commissario dell’agenzia che regola le comunicazione negli Usa, la Federal communications commission, ha definito un atto di “censura” la decisione delle autorità del Brasile di sospendere l’accesso alla piattaforma X.
In una lettera indirizzata a Carlos Manuel Baigorri, presidente dell’agenzia brasiliana delle telecomunicazioni (Anatel), Carr parla di una «serie di azione politiche a cascata apparentemente illegali che l’Anatel sta portando avanti contro le imprese con legami con gli Stati Uniti».
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