Partenza in calo oggi per le Borse europee. Francoforte segna un -0,04%, Parigi un -0,19%, il Ftse100 un -0,30% e il Ftse Mib un -0,28% a 33.497 punti. Lo spread Btp/Bund è poco mosso a 145,5 punti base con il rendimento del Btp 10 anni in leggero aumento al 3,55%. In leggera contrazione anche i futures statunitensi (-0,19% quello sul Dow Jones e -0,16% quello sull’S&P500).
Per gli investitori è già scattato il conto alla rovescia per la riunione del consiglio direttivo della Banca centrale europea che si riunirà giovedì, che dovrebbe varare un taglio dei tassi di interesse. Saranno sotto la lente, inoltre, i numeri sull’inflazione Usa a partire da domani, che influenzeranno le decisioni del Fomc, il braccio operativo della Federal Reserve, che si riunirà la prossima settimana (17 e 18 settembre).
Intanto entra nel vivo la campagna elettorale, con Kamala Harris e Donald Trump sulla parità secondo gli ultimi sondaggi. Un appuntamento clou sarà proprio oggi (alle 21 ore americane), quando è in calendario il confronto diretto in tv tra i due candidati.
Alle 17 il Mimit convoca le associazioni e i rappresentanti della filiera dei carburanti per un aggiornamento sulla riforma del settore. Fronte macro la giornata è scarna: sotto i riflettori solo la produzione industriale di Spagna ed Italia.
Sul fronte dei cambi, l’euro è stabile a 1,1037 dollari (ieri in chiusura a 1,104). Vale inoltre 143,22 yen (142,9), mentre il dollaro yen si attesta a 158 (157,7). Il petrolio è debole: il Brent del Mare del Nord novembre passa di mano a 71,6 dollari al barile(-0,25%), il Wti ottobre a 68,38 dollari (-0,48%). Dopo il rialzo della vigilia lima anche il gas naturale a 37,24 euro al megawattora ad Amsterdam (-0,24%).