A poche ore dal dibattito tra Kamala Harris e Donald Trump la moglie dell’ex presidente, Melania, avanza dei dubbi sulla teoria del tentato assassinio di Trump. La teoria dell’ex first lady è stata resa nota attraverso un post su X in cui, tra le altre cose, promuoveva l’uscita del suo nuovo libro di memorie, “Melania”.
Thomas Crooks, l’uomo che aveva sparato a Donald Trump durante un comizio elettorale in Pennsylvania a luglio, è stato ucciso dai servizi segreti durante l’attentato. Una versione ufficiale alla quale Melania Trump, nel suo video di 30 secondi non sembra credere in pieno. C’è “sicuramente di più dietro questa storia”. Il giudizio è riferito in particolare al fallimento delle forze dell’ordine nell’arrestare l’autore della sparatoria, Thomas Crooks, prima dell’attentato e nonostante sia stato segnalato più volte agli agenti di sicurezza.
“Non posso fare a meno di chiedermi perché le forze dell’ordine non abbiano arrestato l’assassino prima del discorso?” ha detto. “C’è sicuramente dell’altro in questa storia e dobbiamo scoprire la verità”.
L’attentato ha portato anche a dure critiche verso i servizi segreti rei non solo di aver si fatto permesso all’attentatore di aprire il fuoco contro Trump ma anche di uccidere l’ex capo dei vigili del fuoco Corey Comperatore, morto durante la sparatoria. A questo si aggiunge anche il ferimento di diverse persone avvenuto prima che Crooks venisse colpito a morte dai servizi segreti.