L’indebitamento medio delle famiglie thailandesi ha raggiunto un livello record a causa della lenta crescita economica, dei redditi più bassi e degli alti costi di vita, secondo il sondaggio dell’Università della Camera di Commercio Thailandese condotto all’inizio di settembre.
In particolare il debito medio per famiglia era di 606.378 baht (17.908 dollari), con un aumento dell’8,4% rispetto all’anno precedente, Si tratta del livello medio di debito più alto dall’inizio del sondaggio nel 2009.
Il debito ha pesato sulla seconda economia del Sud-Est asiatico. La crescita è in ritardo rispetto agli altri Paesi della regione, in quanto il Paese si trova ad affrontare costi di finanziamento elevati da un decennio e esportazioni deboli a causa della lenta ripresa del principale partner commerciale, la Cina.
Il Governo e la Banca centrale hanno espresso preoccupazione per il debito delle famiglie del Paese, che ammonta a 16,4 trilioni di baht (484 miliardi di dollari), ovvero il 90,8% del prodotto interno lordo (PIL) alla fine di marzo 2024, tra i più alti in Asia.
Il nuovo Primo Ministro Paetongtarn Shinawatra, insediatosi il mese scorso, ha promesso di stimolare subito l’economia. Ed il Governo ha dichiarato che distribuirà 145 miliardi di baht (4,3 miliardi di dollari) del suo programma di stimolo “portafoglio digitale” questo mese, prima del previsto, per sostenere i gruppi vulnerabili.