Più scosse dai dati macro USA che dalla BCE, le borse del vecchio continente chiudono in positivo dopo la flessione del primo pomeriggio. Questo perché la decisione della BCE era ampiamente prevista. Piazza Affari sale dello 0,85%, il Dax mostra un incremento dell’1,03% e Londra sale a 0,57%, poco sotto Parigi che sale dello 0,52%.
Intanto a Wall Street tutti e tre gli indici maggiori continuano ad orbitare intorno alla parità.
Per quanto riguarda il settore forex, si nota un lieve aumento per l’eurusd a mentre cresce maggiormente l’oro con un +1,63%. Rally del greggio a +3,16%.
Spread in calo a +135 punti base e rendimento del BTP al 3,48%. Giornata positiva per Telecom Italia, Banco BPM, De’ Longhi, Unicredit, BPER. Vendite per Hera, ERG, Snam, DiaSorin e Mondadori.