Goldman Sachs e Citigroup hanno tagliato le previsioni di crescita economica della Cina al 4,7% per il 2024, dopo che la debole attività economica di agosto ha evidenziato la necessità di ulteriori misure di stimolo per sostenere la domanda.
In precedenza Goldman Sachs aveva previsto una crescita annua dell’economia del 4,9%, mentre Citigroup aveva stimato una crescita del 4,8%. Ora la nuova stima è ancora più al di sotto dell’obiettivo del governo di circa il 5%. «Riteniamo che il rischio che la Cina non raggiunga l’obiettivo di crescita del PIL annuo di circa il 5% sia in aumento e, di conseguenza, aumenta anche l’urgenza di ulteriori misure di allentamento della domanda», ha affermato Goldman Sachs in una nota.
La società ha mantenuto la previsione di crescita del PIL del Paese per il 2025 al 4,3%.
Citigroup ha invece ridotto le sue previsioni di crescita del PIL cinese per la fine del 2025 dal 4,5% al 4,2%, a causa della mancanza di importanti catalizzatori per la domanda interna. «Riteniamo che la politica fiscale debba intensificarsi per rompere la trappola dell’austerità e implementare tempestivamente il sostegno alla crescita», si legge in una nota.