Secondo quanto dichiarato dall’ex presidente della Fed di Dallas Robert S. Kaplan se lui avesse ancora voce in capitolo voterebbe affinché la Fed operi un taglio sui tagli di interesse di mezzo punto. Una mossa che, per quanto audace, consentirebbe alla stessa Fed di riuscire a posizionarsi meglio nell’ultima parte dell’anno.
“Se fossi seduto al tavolo, sosterrei il taglio di 50 punti in questa riunione”, ha detto Kaplan durante un’intervista a ” Squawk Box ”. Inoltre ha aggiunto che avrebbe preferito che la banca centrale avesse iniziato a “tagliare a luglio, non a settembre”.
Attualmente il tasso di riferimento sui prestiti overnight della banca centrale, si attesta tra il 5,25% e il 5,50%.
Se il comitato dovesse decidere di fare una mossa più aggressiva, Kaplan ha affermato che spetterebbe al presidente Jerome Powell, nella sua conferenza stampa post-riunione di mercoledì, indicare che ulteriori tagli futuri “saranno probabilmente più misurati”.
“Da un punto di vista di gestione del rischio, 50 è la cifra più sensata”, ha detto Kaplan. “Se il gruppo è diviso, molto di questo dipenderà, in realtà, da cosa pensa personalmente Powell, qual è la sua disposizione personale su tutto questo, e poi la sua capacità di convincere tutti a una decisione unanime”.