FedEx vede crollare le azioni dopo che ha tagliato le previsioni di fatturato annuale e segnalato un forte calo degli utili, a causa della debole domanda di servizi di consegna rapida ad alto margine.
Le azioni della società sono scese di quasi il 13% nelle contrattazioni pre-mercato, con la rivale UPS anche lei in calo del 2,4%.
FedEx, considerata un indicatore del commercio economico mondiale, ha attribuito il calo dei suoi profitti alla diminuzione della domanda di spedizioni prioritarie tra aziende, in quanto i clienti cercano di contenere le spese. Il Ceo Raj Subramaniam ha affermato che la domanda industriale è stata più debole del previsto.
L’azienda prevede ora che il fatturato per l’anno fiscale 2025 crescerà di una bassa percentuale a una cifra, rispetto alla crescita percentuale a una cifra bassa-media prevista in precedenza. FedEx ha inoltre abbassato il limite massimo del suo reddito operativo rettificato per l’intero anno a una cifra compresa tra 20 e 21 dollari ad azione, rispetto al precedente intervallo compreso tra 20 e 22 dollari ad azione.
Il colosso dei pacchi ritiene che i risultati del primo trimestre sono stati influenzati negativamente da un cambiamento nelle preferenze di servizio, con una riduzione della domanda di servizi prioritari, un aumento della domanda di servizi differiti e una crescita limitata dei rendimenti.
La società sta inoltre concludendo il contratto di lavoro con lo United States Postal Service, il suo principale cliente, e prevede un calo di 500 milioni di dollari nei ricavi a causa della perdita del contratto nell’attuale anno fiscale.