Il governo italiano ha dato il suo ok alla partecipazione di oltre il 3% di BlackRock, il più grande gestore patrimoniale al mondo, nel gruppo italiano di difesa e aerospaziale Leonardo. «Sono felice per l’interesse di BlackRock. È un riconoscimento importante», ha detto a Reuters l’amministratore delegato, Roberto Cingolani.
Il documento, inviato dall’ufficio del Presidente del Consiglio dei Ministri italiano Giorgia Meloni al Parlamento, riguarda le cosiddette decisioni del “golden power”. Roma ha infatti i cosiddetti “poteri d’oro” per bloccare o porre condizioni agli investimenti esteri e nazionali, nonché ai cambiamenti di governance che coinvolgono aziende che operano in settori strategici come l’energia, le telecomunicazioni, la difesa e il settore bancario.
In base alla legislazione italiana, l’ufficio Meloni deve approvare la proprietà azionaria di qualsiasi società strategica quotata anche alla Borsa di Milano quando la partecipazione supera le soglie stabilite al 3%, 5%, 10% e vari altri intervalli fino al 50%. Il Ministero dell’Economia italiano possiede il 30,2% di Leonardo.
BlackRock è anche uno dei principali investitori nel settore finanziario italiano, detenendo il 7% di UniCredit e il 5% di Intesa Sanpaolo, le due principali banche del Paese.