Diventa meno restrittiva la politica monetaria svedese. La Banca centrale ha deciso di abbassare il tasso di riferimento di 0,25 punti portandolo al 3,25% ed il board indica la possibilità di uno o due ulteriori riduzioni al costo del denaro durante la prima metà del 2025. «Se le prospettive di inflazione e attività economica rimangono invariate, il tasso di riferimento potrebbe essere tagliato anche nelle due riunioni di politica monetaria, in calendario entro la fine dell’anno», avverte il Consiglio esecutivo nel comunicato che accompagna la decisione odierna.
Bisogna però rimane sempre cauti e all’erta. Le pressioni inflazionistiche sono diminuite nel corso dell’anno ma ci sono ancora rischi legati, ad esempio, alla ripresa dell’economia svedese, al disagio geopolitico e al tasso di cambio della corona che possono portare a un risultato diverso per l’inflazione e la posizione della politica monetaria.