Iniziano ufficialmente oggi i lavori del G7 Agricoltura presso il Castello Maniace di Siracusa, dopo il Forum Africa che ieri, al Teatro Comunale, ha riunito i ministri del Gruppo e i rappresentanti di alcuni Paesi africani e organizzazioni internazionali.
La giornata odierna offrirà diverse opportunità di dialogo e confronto che coinvolgeranno i Paesi membri.
La mattina si è aperta con l’accoglienza dei ministri stranieri da parte del ministro Francesco Lollobrigida. A seguire la prima sessione dal titolo Dialogo tra i Ministri e gli studenti G7, seguita dalla presentazione delle conclusioni dell’Agri Young Heckathon, ovvero della delegazione di studenti e di insegnanti scelti da ognuno dei Paesi G7 per partecipare a questo importante evento internazionale.
In seguito, avrà luogo la seconda sessione dal titolo Cooperazione tra il G7 e i Paesi Africani nel settore agricolo, mentre la terza ed ultima sessione sarà dedicata al Dibattito su redditività, resilienza, equità e sostenibilità dei sistemi alimentari.
La giornata si concluderà al Teatro Greco alle 19.30 con lo spettacolo “Horai – le 4 Stagioni” diretto dal coreografo Giuliano Peparini e con la partecipazione di Eleonora Abbagnato. Sarà presente il ministro della Cultura, Alessandro Giuli.
«Benvenuti a Siracusa, sono orgoglioso di ospitarvi in Sicilia. Questa terra esprime al meglio la storia, la cultura e le tradizioni della nostra Nazione e ci offre il contesto ideale per discutere del futuro del settore agroalimentare. Vorrei, innanzitutto, esprimere il mio personale ringraziamento a tutte le Delegazioni presenti, ai membri del G7, alla Commissaria Josepha Sacko ai ministri e ai Capi delegazione di Algeria, Angola, Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, Kenia, Mauritania, Senegal, Sud Africa, Tunisia, Uganda e alle organizzazioni internazionali per aver accolto il mio invito a partecipare al G7 Agricoltura».
È quanto ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida in apertura dei lavori del G7 Agricoltura.