La fiducia dei consumatori in Nuova Zelanda è salita questo mese al livello più alto dal 2022 grazie ai tassi di prestito più convenienti che hanno contribuito a rendere più luminose le prospettive per il futuro, secondo un rapporto pubblicato oggi da ANZ-Roy Morgan.
In particolare il dato è salito di 3 punti a 95,1 a settembre. Pur rimanendo al di sotto della parità, questo è il terzo mese consecutivo di miglioramento dell’indice e il suo livello più alto da gennaio 2022.
L’indice delle condizioni future ha aggiunto 5 punti arrivando a 105,6 punti. Le percezioni economiche nei prossimi 12 mesi sono aumentate di 1 punto, raggiungendo un valore negativo del 17%, mentre la misura a cinque anni è aumentata di 6 punti, raggiungendo un valore positivo del 9%.
Al contrario l’indice delle condizioni attuali è rimasto piatto a 79,6, riecheggiando la netta differenza tra le aspettative del qui e ora, evidente nelle prospettive aziendali di agosto, ha rilevato il rapporto.
Le aspettative di inflazione dei prezzi delle case sono salite al 3,2% dal 2,8%, mentre la misura dell’inflazione CPI a due anni è rimasta invariata al 3,8%, ha aggiunto il rapporto.