L’Italia ha visto restringersi il surplus commerciale con i Paesi extra-europei ad agosto, come reso noto oggi dall’Istat. In particolare il dato mostra 2,69 miliardi, dopo i 3,08 miliardi registrati nello stesso periodo dell’anno precedente.
Nello specifico le esportazioni verso tali Paesi sono aumentate dello 0,8% su base mensile ad agosto e sono calate del 7,4% su base annua. Le importazioni, invece, sono salite dello 0,3% sul mese prima e sono calate del 6,5% sull’anno prima.
Ricordiamo che la bilancia commerciale è il conto che registra importazioni ed esportazioni di uno Stato. È quindi la differenza (saldo) tra il valore delle merci vendute all’estero e quelle acquistate da un altro Paese. Quando il valore totale delle esportazioni è superiore alle importazioni, la bilancia commerciale è positiva e produce un surplus commerciale . Un surplus commerciale significa che il paese ha realizzato profitti dal commercio internazionale. Quando il valore totale delle esportazioni è inferiore alle importazioni, la bilancia commerciale è negativa e produce un deficit commerciale. Un deficit commerciale significa che il paese sta spendendo più di quanto guadagna nell’arena globale.