Banco Bpm, Numia, Gruppo Bcc Iccrea e Fsi hanno chiuso l’operazione di partnership strategica, annunciata al mercato nel luglio 2023, che porta alla creazione del secondo player nazionale nel settore della monetica.
Con il completamento dell’operazione Numia Group diviene partecipata da Fsi per il 42,86% e da Banco Bpm e Bcc Banca Iccrea per il 28,57% ciascuna.
Per effetto dell’operazione, Numia può contare su un network che rappresenta quasi il 20% delle filiali bancarie in Italia e sulla capillarità distributiva delle oltre 1.300 filiali retail di Banco Bpm, dei quasi 2.500 sportelli del Gruppo Bcc Iccrea, oltre al network distributivo di oltre 200 sportelli di altre banche che negli ultimi 12 mesi sono divenute clienti di Numia.
Banco Bpm ha ricevuto per le attivita’ conferite un corrispettivo immediato di 500 milioni di euro con una componente per cassa upfront di oltre 200 milioni, ai quali andranno sommate le componenti differite di prezzo che, tenuto conto delle modalità di pagamento del prezzo al closing, potranno raggiungere un massimo di ulteriori 80 milioni di euro.
La plusvalenza upfront maturata sull’operazione determina un impatto positivo sul Cet1 ratio fully loaded di Banco Bpm di circa 88 pb, mentre l’assunzione della partecipazione nella citata misura del 28,57% comporta un aumento delle deduzioni dal capitale, per un effetto sul Cet1 ratio pari a -49 pb.
«La partnership costituisce per noi un ulteriore ed essenziale canale di sviluppo e diversificazione delle fonti di ricavo, affiancandosi ad altre fabbriche prodotto del Gruppo Banco Bpm», ha commentato in una nota l’ad di Banco Bpm Giuseppe Castagna.