I sondaggi sulle aspettative di famiglie ed imprese sono uno strumento rilevante a disposizione delle banche centrali. E’ quanto sostiene Luis de Guindos, Vice-Presidente della BCE che ha parlato alla quinta conferenza congiunta di BCE, Bank of Canada e Fed di New York. «Negli ultimi dieci anni le banche centrali e altre istituzioni politiche hanno investito in modo significativo nelle indagini sulle aspettative e hanno attinto sempre più ai dati delle indagini per le loro analisi e ricerche politiche – ha affermato. – Tutte le indagini della BCE forniscono indicazioni su come i diversi attori economici formano e aggiornano le loro aspettative. Possono rivelare le potenziali distorsioni di queste aspettative e la misura in cui le aspettative alimentano le decisioni economiche. Negli ultimi dieci anni gli economisti hanno visto le aspettative dei sondaggi tornare chiaramente alla ribalta, una sorta di controrivoluzione che segue la precedente rivoluzione incentrata sulle aspettative razionali degli anni ’70. Oggi, sebbene i modelli basati su aspettative razionali costituiscano ancora un utile punto di riferimento nelle nostre analisi e ricerche non si ritiene più che forniscano una solida base per comprendere i cicli economici, per valutare i rischi di crisi finanziarie o per progettare politiche economiche efficaci».
Negli ultimi cinque anni i sondaggi hanno ripetutamente dimostrato la loro utilità. «Durante la pandemia di Covid-19, sono stati particolarmente utili per aiutare a monitorare le condizioni finanziarie di imprese e famiglie, nonché per stimare la risposta del mercato del lavoro allo shock pandemico – ha sottolineato ancora il vice presidente dell’Eurotower. – I dati raccolti con le indagini hanno fortemente supportato l’analisi dell’inflazione nell’area euro ed hanno contribuito ad alimentare il dibattito sulla probabile persistenza dello shock».
In conclusione secondo De Guindos oggi le indagini sulle aspettative rappresentano una parte importante degli strumenti a disposizione delle banche centrali per le loro analisi politiche. Questi sondaggi rivelano informazioni sull’economia che altrimenti rimarrebbero nascoste. Di conseguenza, possono contribuire a decisioni più solide e migliori valutazioni.