Partenza positiva oggi per le Borse europee nonostante i futures di Wall Street risultino in calo per le parole di Powell che ha annunciato tagli dei tassi più contenuti nel futuro. Il Dax segna +0,40%, Cac40 -0,06%, Ftse100 +0,11% e Ftse Mib +0,27% a 34.218 punti. Lo spread Btp/Bund è poco mosso a quota 132,67 punti base.
I mercati cinesi resteranno chiusi per festività da oggi fino al 4 ottobre. Rimbalza la Borsa di Tokyo che chiude in positivo la seduta con l’indice Nikkei salito dell’1,9% a 38.651,97 punti, sostenuto dai produttori dell’industria pesante e dalle societa’ di elettronica.
Sul valutatrio euro/dollaro stabile a 1,1138. Sale leggermente il prezzo del greggio con le crescenti tensioni in Medio Orente con il contratto Brent novembre a 71,75 dollari al barile (+0,1%) e il Wti di pari scadenza a 68,24 dollari (+0,1%). In calo il gas naturale scambiato ad Amsterdam a 38,49 euro al megawattora (-1,4%).
Gli occhi sono puntati ai dati provvisori sull’inflazione dell’eurozona per il mese di settembre, che verranno pubblicati oggi. Ma oggi è la giornata dei Pmi. In uscita quelli dell’Eurozona, Usa alle 15.45, seguito dall’Ism manifatturiero alle 16 e alla stessa ora dalle spese di costruzione.
Diversi gli interventi di esponenti della Bce (alle 9 de Guindos, alle 09:15 Nagel, alle 10 Rehn e alle 17:30 Schnabel), mentre alle 17 sono attesi i discorsi di Raphael W. Bostic, presidente della Fed di Atlanta, e di Lisa Cook, membro del board della Fed.
In Italia il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti comunica i dati relativi al mese di settembre sulle immatricolazioni di autovetture.