Risulta in calo l’inflazione in Eurozona a settembre. Secondo la stima flash di Eurostat il dato annuale è sceso all’1,8%, rispetto al 2,2% di agosto.
I rialzi dei prezzi maggiori si registrano nei servizi (4%), seguono cibo, alcol e tabacco (2,4%), e beni industriali (0,4%).
Ancora giù l’energia (-6%, dopo il -3% di agosto).
Tra i singoli Paesi, valori più alti in Belgio (4,5%) ed Estonia (3,2%) e inferiori in Irlanda (0,2%) o Lituania (0,4%). L’inflazione in Italia è allo 0,8%.
Su mese, invece, i prezzi al consumo segnano un calo dello 0,1%, in frenata rispetto al +0,1% del mese precedente.
L’inflazione core – che esclude energia, cibo e tabacchi – viene stimata al 2,7%, rispetto al 2,8% del mese precedente, in linea con il consensus.
L’inflazione armonizzata, escluse le componenti cibo ed energia, è sempre attesa al 2,7% dal +2,8% del mese precedente.