Nike ha ritirato le sue previsioni di fatturato annuale, proprio mentre un nuovo CEO è pronto a prendere il timone del colosso dell’abbigliamento sportivo che si prepara a una stagione natalizia che sarà probabilmente ricca di sconti e con un traffico debole sul suo sito web e sulle sue app mobili. La notizia ha fatto crollare le azioni del 6% nelle contrattazioni after-market.
Il calo del traffico nei negozi e nei siti web di proprietà di Nike è stato più pronunciato del previsto, causando un arretrato di inventario, ha affermato il direttore finanziario Matthew Friend, sottolineando che le vendite sono diminuite nonostante le maggiori promozioni nei negozi di proprietà dei suoi partner all’ingrosso e al dettaglio.
Invece di una guidance annuale Nike ha offerto delle previsioni per il trimestre settembre-novembre, prevedendo un calo delle vendite tra l’8% e il 10%, più ripido del 7% che gli analisti avevano previsto. Si aspetta che i margini lordi scendano di circa 150 punti base in quel periodo.
La società non si scoraggia e pensa ad un futuro florido. «Prevediamo che il ritorno a una forte crescita richiederà del tempo – ha affermato Friend – ma crediamo di avere tutti i giusti elementi costitutivi, soprattutto con Elliott che ora ci guida».
Nike ha anche posticipato l’investor day previsto per il 19 novembre.