Spirit Airlines sarebbe in trattative con gli obbligazionisti in vista di un possibile fallimento. Determinante sarebbe stata la mancata fusione con JetBlue Airways bloccata a marzo da un giudice per potenziali difformità sulla concorrenza.
La compagnia aerea ha anche valutato la possibilità di ristrutturare il proprio bilancio anche se la prima strada percorsa è, come detto, quella di un accordo con gli obbligazionisti e altri creditori in modo da poter poi procedere verso l’ammissione al Chapter 11 ovvero il protocollo che regola le fasi di fallimenti di un’azienda in USA. “Dato che queste conversazioni sono in corso, non entreremo nei dettagli né accetteremo domande su questo argomento, né faremo ipotesi sui potenziali risultati”, ha affermato il CEO Ted Christie, aggiungendo che si trattava di una priorità e che l’azienda era concentrata nel garantire “il miglior risultato per l’azienda il più rapidamente possibile”.