La svedese Northvolt ha dichiarato martedì che una delle sue filiali ha presentato istanza di fallimento dopo che il progetto che stava sviluppando è stato annullato, mentre il resto del gruppo produttore di batterie a corto di liquidità ha continuato a consolidare le operazioni.
«Tutti i contatti con Ett Expansion AB saranno da ora in poi gestiti dal curatore fallimentare», ha affermato Northvolt.
L’unità Northvolt era responsabile del progetto di triplicazione della capacità della gigafactory del gruppo nel nord della Svezia, ma il mese scorso il suo consiglio di amministrazione ha annullato il progetto.
A settembre, Northvolt ha dichiarato che avrebbe ridotto le dimensioni e tagliato posti di lavoro, alimentando il timore che la migliore opportunità europea per diventare un campione nazionale di batterie per veicoli elettrici possa arenarsi a causa di problemi di produzione, scarsa domanda e concorrenza cinese.
«Il Gruppo Northvolt continua a dialogare con le parti interessate per una cooperazione continuativa nell’ambito delle operazioni in corso del Gruppo Northvolt», ha aggiunto la società in una nota.
Northvolt ha già ricevuto più di 10 miliardi di dollari in finanziamenti azionari e obbligazionari da attori tra cui Volkswagen, Goldman Sachs e BlackRock, come dimostrano i documenti depositati, e ha cercato di raccogliere più denaro per finanziare la sua costosa crescita.
«Il gruppo Northvolt sta concentrando le sue risorse nell’accelerazione della produzione di celle su larga scala nell’ambito della prima fase completamente realizzata di Northvolt Ett e nel rispetto degli impegni presi con i suoi clienti del settore automobilistico», ha affermato.
All’inizio dell’anno, Northvolt aveva concordato un pacchetto di prestiti verdi da 5 miliardi di dollari con un gruppo di finanziatori, destinati a finanziare l’ampliamento di un grande stabilimento in Svezia, ma l’annullamento del progetto di costruzione il mese scorso ha messo a rischio il finanziamento.
«Ett Expansion AB è una delle oltre 20 diverse entità all’interno del Northvolt Group e la domanda di fallimento non riguarda nessuna delle altre entità legali del più ampio Northvolt Group», ha affermato la società.
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