Non bastano le rassicurazioni fornite da Pechino, le borse asiatiche soffrono l’incertezza economica cinese. Shanghai cede così il 4,3%, Shenzhen il 5%. Tiene invece Hong Kong (+0,16%). Segno più per Tokyo ce guarda ai tecnologici e al raffreddamento dei prezzi del petrolio.
Intanto la Banca centrale cinese (Pboc) ha annunciato la creazione dì una ‘facility swap’ per permettere alle aziende accesso alla liquidità. Il primo passo è l’accesso a 500 miliardi di yuan (circa 71 miliardi di dollari) e permetterà alla alla Pboc di potenziare gli strumenti finanziari a sua disposizione attraverso la Securities, Funds and Insurance Companies Swap Facility (Sfisf).