Wall Street apre piatta la seduta con il Dow Jones che è sostanzialmente stabile e si posiziona su 42.802 punti; sulla stessa linea, incolore l’S&P-500, che continua la seduta a 5.814 punti, sui livelli della vigilia. In lieve ribasso il Nasdaq 100 (-0,21%); sui livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,14%).
Le Borse europee proseguono con debolezza la seduta, appesantite ancora da lusso, tech e anche dalle banche, mentre sale l’attesa per la riunione di domani della Bce che con ogni probabilità effettuerà il suo terzo taglio dei tassi. Milano perde lo 0,2%, in lieve miglioramento rispetto all’avvio. Parigi è la peggiore (-0,55%), appesantita dalle perdite di Lvmh (-4%). In buon rialzo Londra (+0,6%).
Intanto la stagione delle trimestrali, americane ed europee, prosegue tra luci e ombre. Dopo Morgan Stanley e US Bancorp devono uscire alcune trimestrali importanti: Tsmc, Netflix, Blackstone.
Sul fronte energetico il prezzo del petrolio torna a scendere, con il Brent dicembre a 73,8 dollari al barile (-0,6%) e il Wti a 70,18 dollari (-0,57%). Sul valutario, l’euro è poco mosso a 1,089 dollari (da 1,088 in avvio e 1,0904 ieri in chiusura). Vira al ribasso anche il gas, sotto i 40 euro al megawattora (-0,57%) sulla piattaforma di Amsterdam.