Secondo la Banca Mondiale, nei sei paesi dei Balcani occidentali ovvero Albania, Bosnia, Kosovo, Montenegro, Macedonia del Nord e Serbia
la crescita collettiva sarà del 3,7% nel 2025, 0,2% in più sulla stima di aprile. A dare una mano sono saranno gli aumenti su consumi, investimenti e rafforzamento del potere d’acquisto. La crescita della regione è prevista al 3,3% quest’anno.
Restano, però, dei rischi per evitare i quali sarebbero necessarie riforme strutturali, comprese quelle delineate nel piano di crescita dell’Unione Europea per la regione, ha affermato la banca. “La regione rimane vulnerabile a una crescita globale fiacca, una ripresa dell’inflazione, l’incertezza politica e gli eventi meteorologici estremi”, ha dichiarato Isolina Rossi, economista della Banca Mondiale, nel rapporto.