Secondo quanto reso noto durante il Transition Plan presentato da Snam gli sforzi dell’azienda per favorire lo sviluppo delle attività di transizione ( biometano, idrogeno, cattura e stoccaggio del carbonio ed efficienza energetica) prevedono un programma di investimenti di 26 miliardi di euro per il periodo 2023-2032. Nel lungo periodo (2028-2032), le opportunità di investimento complessive saranno pari a 14,5 miliardi di euro (al netto dei finanziamenti pubblici). La finanza sostenibile supporterà la strategia di Snam arrivando all’80% dal precedente 40% del totale dei finanziamenti impegnati
Per quanto riguarda i target di decarbonizzazione, oltre il 50% del finanziamento sostenibile oggi è legato agli indicatori di riduzione delle emissioni.
L’ad di Snam, Stefano Venier, ha commentato “Nel complesso percorso verso il Net Zero, questo è il momento giusto per agire attraverso una roadmap di sostenibilità a tutto tondo con un percorso solido e attendibile verso le emissioni Net Zero e un impatto positivo sulla natura. Una quota crescente di finanza sostenibile ci aiuterà a raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione”.