L’economia cinese è cresciuta al ritmo più lento dall’inizio del 2023 nel terzo trimestre e, sebbene i dati sui consumi e sulla produzione industriale abbiano superato le previsioni il mese scorso, il crollo del settore immobiliare resta una sfida importante per Pechino nella corsa per rilanciare la crescita.
Secondo i dati ufficiali la seconda economia mondiale è cresciuta del 4,6% tra luglio e settembre su anno, leggermente al di sopra della previsione del 4,5% di un sondaggio Reuters, ma al di sotto del ritmo del 4,7% del secondo trimestre.
Su base trimestrale il Pil ha visto un aumento dello 0,9% nel terzo trimestre, rispetto alla crescita dello 0,7% nel periodo aprile-giugno e al di sotto delle previsioni dell’1,0%.
Oggi durante una conferenza stampa post-pubblicazione dei dati i funzionari hanno espresso fiducia che l’economia possa raggiungere l’obiettivo di crescita annuale fissato dal governo pari a circa il 5%, sostenuto da un ulteriore sostegno politico e da un ulteriore taglio all’importo che le banche devono detenere come riserva.