Un giudice del Massachusetts ha respinto la richiesta di Meta Platforms di cancellare una causa intentata dal governo USA, secondo cui la società di social media avrebbe deliberatamente implementato funzionalità sulla sua piattaforma Instagram per creare dipendenza tra i giovani utenti. Inoltre l’azienda avrebbe taciuto i potenziali pericoli su eventuali conseguenze per la salute mentale degli adolescenti.
Martedì un giudice federale della California ha respinto la richiesta del gestore di Facebook e Instagram di archiviare le cause legali intentate da oltre 30 stati che lo accusavano di alimentare problemi di salute mentale tra gli adolescenti.