La società di sicurezza informativa ESET ha denunciato una nuova tipologia di raggiro online che permette ai truffatori di prelevare impunemente denaro dal bancomat delle vittime.
Scoperto per la prima volta in Repubblica Ceca nel 2023, utilizza un malware, noto come NGate, installato sul cellulare delle vittime a loro insaputa attraverso il clic a un link inviato via sms, che ruba i dati e li trasmette agli autori delle truffe, permettendo loro di clonare la carta.
Per evitare fenomeni come questo, Bankitalia ha lanciato una campagna che vuole far conoscere agli utenti le diverse tipologie di inganni: tra questi il phishing, quando arriva via mail la richiesta di inserire i dati personali a un link; lo spoofing, quando i truffatori fingono di essere la propria banca che contatta per un’anomalia; e infine il man in the browser, che avviene quando vengono intercettati i propri riferimenti al momento del loro inserimento.
Bankitalia ha lanciato una campagna qualche mese fa dal titolo “Occhio alle truffe!”. Sono diverse le tipologie considerate, come il phishing, lo spoofing e il man in the browser.
Importante, nel momento in cui si ritiene di aver subito una truffa, è di contattare in modo tempestivo la banca. È di fondamentale rilevanza segnalare eventuali truffe, mandando eventualmente anche un reclamo scritto.
Nel caso in cui la Banca non accolga la richiesta, ci si può rivolgere all’Arbitro Bancario Finanziario e mandare un esposto alla Banca d’Italia. È sempre importante denunciare tutto anche alle Forze dell’Ordine.