Negli USA l’ Indice Fed Dallas in ottobre è pari a -3 punti, in aumento rispetto al precedente -9 punti.
L’impatto dei tassi di interesse continua a esercitare pressioni sui mercati edilizi in generale e sull’industria automobilistica. Resta ancora forte la pressione esercitata dalla concorrenza cinese che, come confermato nel report, vende prodotti chimici a prezzi che, in alcuni casi, sono inferiori agli stessi costi di produzione negli Stati Uniti. Le previsioni parlano di un periodo continuo di domanda e produzione inferiori nei prossimi sei-dodici mesi con conseguente riduzione di forza lavoro e acquisti dei fornitori. Aumentano i costi operativi anche nel settore alimentare con aumenti correlati all’inflazione in tutti gli ambiti, senza una reale possibilità di recupero o di protezione dei margini.
Il volume delle vendite è inferiore alle proiezioni per il quarto trimestre del 2024. L’instabilità geopolitica sta aumentando in tutto il mondo e le elezioni presidenziali negli Stati Uniti potrebbero creare ulteriore instabilità.