Intel sarà sostituito da Nvidia sull’indice blue-chip Dow Jones Industrial Average dopo 25 anni, evidenziando il cambiamento nel mercato della produzione di chip e segnando un’altra battuta d’arresto per l’azienda di semiconduttori in difficoltà.
Nvidia si unirà all’indice la prossima settimana insieme al produttore di vernici Sherwin-Williams che sostituirà Dow, così afferma S&P Dow Jones Indices.
Un tempo forza dominante nella produzione di chip, negli ultimi anni Intel ha ceduto il suo vantaggio produttivo al rivale TSMC
e si è persa il boom dell’intelligenza artificiale generativa a causa di alcuni passi falsi, tra cui la rinuncia a un investimento in OpenAI, proprietario di ChatGPT.
Quest’anno le azioni Intel sono scese del 54%, rendendo l’azienda la peggiore performer dell’indice e con il prezzo azionario più basso nel Dow Jones ponderato per i prezzi.
«Perdere lo status di inclusione nel Dow Jones rappresenterebbe un altro colpo alla reputazione di Intel, che sta affrontando una dolorosa trasformazione e una perdita di fiducia», ha affermato Susannah Streeter, responsabile finanziario e dei mercati presso Hargreaves Lansdown.
«Ciò significherebbe anche che Intel non sarebbe inclusa nei fondi negoziati in borsa (ETF) che seguono l’indice, il che potrebbe avere un impatto ulteriore sul prezzo delle azioni».
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