«Non abbandoneremo mai la lotta per proteggere le scuole e le strade dalla violenza con le armi e non abbandoneremo mai la lotta per la nostra democrazia, per lo Stato di diritto, per una giustizia eguale e per la sacra idea che per ciascuno di noi, indipendentemente da chi siamo o da dove abbiamo iniziato, certi diritti fondamentali e libertà devono essere rispettati e mantenuti». Queste le prime parole di Kamala Harris dopo la sconfitta alle elezioni americane che hanno visto trionfare Trump.
Parlando a suoi sostenitori a Washington, ha rimarcato: «non abbandonerò mai la lotta per un futuro in cui gli americani possono perseguire i loro sogni, le loro ambizioni, le loro aspirazioni, dove le donne americane hanno la libertà di prendere decisioni sul proprio corpo senza che sia il governo a dire loro cosa fare, non ci arrenderemo mai».
La Harris è stata “democratica”: ha spiegato di essere congratulata con Trump, che lo avrebbe aiutato nella transizione, impegnandosi in un trasferimento pacifico dei poteri, cosa che, è giusto dire, il tycoon non fece con Biden nel 2020.
«Io so che molti pensano che stiamo entrando in un periodo oscuro, ma a beneficio di tutti noi non è così perché in America sentiamo in cielo la luce di miliardi e miliardi di stelle, la luce dell’ottimismo, della fede, della verità e del servizio. Che questo lavoro ci guidi anche dinnanzi a dei passi indietro verso la promessa straordinaria degli Stati Uniti d’America», ha concluso.
Biden ha parlato di Kamala Harris come di una partner incredibile elogiandone “l’integrità, il coraggio e il temperamento“. «Continuerà a essere una leader che i nostri figli ammireranno per le generazioni a venire, lasciando il suo segno nel futuro dell’America», ha aggiunto.
Biden commenterà oggi i risultati delle elezioni e la transizione parlando alla nazione alle 11 ora locale (le 17 in Italia) dalla Casa Bianca.