Il lancio da parte di Samsung di un anello smart con particolari funzioni, aveva suggerito che anche Apple fosse sulla strada per imitare la concorrente sudcoreana. Una previsione che nasce anche dal fatto che sotto la guida del CEO Tim Cook, Apple ha puntato molto sulle applicazioni in ambito sanitario. Un primo esempio è stato Apple Watch e servizi correlati. Oggi, invece, è arrivata la conferma, indiretta, che la ditta di Cupertino non lancerà un anello intelligente. La conferma arriva dal CEO dell’azienda di tecnologia sanitaria Oura, Tom Hale,
“Penso che loro [Apple] non siano convinti del valore di avere un anello e un orologio insieme e non sono interessati a indebolire l’Apple Watch come business”, ha detto Hale alla CNBC in un’intervista martedì al Web Summit di Lisbona, in Portogallo.
“Penso che probabilmente stiano tenendo d’occhio Samsung e noi, ma è difficile fare le cose per bene in questa categoria di prodotti”.
Leggeri e con lunga durata della batteria, gli smart rings sono considerati ideali da indossare rispetto a uno smartwatch che potrebbe essere meno comodo e quindi rimosso più spesso.